CHI SIAMO
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Uomini, Iniziati regolarmente all’Arte Reale, che condividono la ricerca permanente tra “Fides et Ratio” coscienti di vivere nel relativo, ma desiderosi di trovare percorsi, canali e meriti per la Reintegrazione degli Esseri verso l’Assoluto. Il percorso che nasce da San Francesco e da Platone, eredi di una Tradizione che sembra perdersi nel Principio Primo, offre riflessioni sul comportamento etico individuale verso il prossimo, verso il lavoro, verso gli affetti personali, verso la scienza ed infine, verso la Fede, generata dalla consapevolezza della presenza dell’Anima Individuale e del Principio Unico. La nostra ritualità è Scozzese in sintonia con Saverio Fera come diretta discendenza dal Rito Egizio del Principe di Sansevero Raimondo Di Sangro.
Le Istruzioni e le interpretazioni del Tempio e dei Simboli sono quelle dettate dal G.∙. M.∙. O.∙. Ivan MOSCA, già Sovrano Gran Commendatore dell'Ordine dei Massoni Eletti Cohen dell'Universo, così come dettate dai "quaderni di Simbologia Muratoria" pubblicati a cura del Grande Oriente d'Italia per volontà del Gran Segretario Spartaco Mennini a partire dal 18 dicembre 1976, con la partecipazione corale della Comunione; la tutela dell'ortodossia fu affidata alla "R.∙. L.∙. Montesion n° 705 Or.∙. di Roma": tale continuità operativa, permette alla Loggia Elia, ancorchè Loggia Sperimentale, il legame stretto con la regolarità muratoria più tradizonale e più concreta nell'ambito delle Massoneria Europee.
fr.∙. Magister Maximus